19 ottobre 2007

E se a rifiutare il paese natale, fosse proprio il nostro figlio?

Abbiamo portato coperte, disegni, cd di musica e bandiere. Una volta a casa abbiamo preparato un fotoalbum con tutte le foto di quando siamo andati a prenderlo. Foto del paese, della gente e anche quelle del nostro incontro e dei primi giorni insieme. Abbiamo guardato le foto insieme diverse volte e non ostante ciò, può capitare che un bimbo (o bimba) di colpo rifiuti il suo paese d'origine e tutto ciò che a che fare con esso.

Non vuole più parlare la lingua madre con altri bambini della stessa lingua madre oppure non vuole più incontrare gli amichetti che erano con lui in Istituto. Non vuole più guardare le foto o video; in breve sembra di voler cancellare il suo paese natale dalla faccia della terra.

Come ci dobbiamo comportare?

Inanzitutto direi che il rifiuto del paese natale è del tutto normale visto che in questo paese ha vissuto momenti molto dolorosi. E quindi normale che voglia chiudere col passato e pensare solo al futuro. Ma il suo paese natale ha tante cose positive ed è comunque parte di lui, fa parte della sua storia e primo poi tornerà a interessarsi al suo paese.

L'unico suggerimento che mi sento di dare è di non mollare perchè si tratta di una fase. Continuate a tenere il fotoalbum e libri a portata di mano (e alla sua altezza). Chiedeteli se li va di ascoltare un po' di musica del suo paese e poi mettetela (se è d'accordo). E' importante non imporgli nulla ma neanche prendere il suo rifiuto come una cosa definitiva e per sempre. Cercate di riprovare e riproporre.
Nel nostro caso, ogni volta che guardavamo i video dei nostri viaggi in TV, il nostro figlio andava e dava pugni al bambino (lui) che appariva sulla TV. Ripeteva: caca, brutto! Questo atteggiamento continuò per qualche anno, ma questo non ci fece mettere via i video. L'unico accorgimento era di non fare vedere i video ad altri perchè era chiaro che se ne vergognava e si sarebbe sentito tradito se lo avessimo fatto vedere ad altri. Grazie a un lungo lavoro sulla sua autostima, adesso guarda i video con serenità e osserva cose nei video oltre se stesso.

Figli adottivi, volete intervenire e raccontarvi?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao trovo interessante questo articolo che hai scritto. mi sembra giusto che i genitori insistano nonstante il rifuto dei figli. basta che non diventi una cosa assillante. insomma,per i figli è importante sapere che se un giorno vorranno parlarne o rivedere foto e video, i genitori ci saranno sempre.
G.

Mamma1 ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con G. Non bisogna insistere troppo ma gentilmente e casualmente proporre di fare certe cose.

Bisogna assolutamente rispettare il desiderio e il tempismo del bambino. E' importante che abbia la nostra completa solidarietà.