10 marzo 2007

Perchè raccontare l'adozione?





L'adozione è un passaggio importante nella vita di una coppia o famiglia. Si ci mette in discussione e sotto le lenti di ingrandimento di assistenti sociali, psicologi, parenti e una miriade di persone con cui si viene in contatto.

Spesso l'attesa per ciascuna delle pietramigliari del percorso adottivo è stressante ed estenuante. Bisogna avere pazienza ci dicono, ma dirlo è facile, viverlo è ben diverso.

Noi stiamo avviando le pratiche per la nostra seconda adozione e quindi colgo l'occasione per condividere con voi - tutto: il bello e il brutto di questo nuovo iter adottivo. Cosa si fa, cosa proviamo così come cosa potrebbe migliorare e cosa va bene così. Mi dicono che molte cose sono cambiate da quando abbiamo fatto l'iter adottivo nel 2001 e quindi a brevissimo potrò confermarvelo in prima persona.

E pian piano vi racconterò della nostra prima adozione, quella del nostro figlio, avvenuta nel 2003. Del primo e secondo viaggio in Nepal, paese meraviglioso. Del primo incontro con il nostro figlio, momento magico per il quale spesso ci si sente impreparato. Del ritorno a casa, delle visite dalla pediatra ed inserimento sociale e scolastico.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che bello questo nuovo look! complimenti e aspettiamo gli altri articoli!

Anonimo ha detto...

Complimenti per il blog. E complimenti ancora più grandi per la tua "avventura".
In bocca al lupo.
Ciao Fabrizio

Anonimo ha detto...

Bella iniziativa!finalmente qualcuno che racconta in prima persona...credo sia molto utile,raccontandosi,aiutare chi invece è ancora all'inizio e ha bisogno di un po' di "umano" in mezzo a tanta bu00rocrazia!!
Grazie
Barbara