L'altro giorno guardavo con stupore il mio figlio, mi meraviglio quanto sia cambiato; le cose che dice, come si esprime, come lui stesso è consapevole che sta diventando grande.
Lo vedo come un "piccolo umano", e spesso mi dimentico che è un bambino. Sarà perché ragiona spesso come un grande? Sarà perchè non essendo venuto dalla mia pancia sono più consapevole della sua individualità? O sarà un po' tutte due?
Mi rendo conto che ancora mi capita di guardarlo e di sentirmi veramente fortunata: è un bambino splendido che ci ha reso davvero felici! Magari qualcuno là fuori pensarà rilassati è tuo figlio. Lo so che lo è, ma io non vorrei perdere quella sensazione di meraviglia quando lo guardo. Vuol dire che non do nulla per scontato.
Mi chiedo se sarà così anche per la seconda figlia/figlio. Qualcuno ha delle esperienze?
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